parco valle lambro
I valori del Parco

I valori del Parco

La Valle del Lambro si presenta oggi come una sorta di lunghissima galleria verde che si imbocca a Milano e sbuca nelle prealpi. E non sembri un’esagerazione. Finiti i tempi della cattiva fama che il Lambro aveva saputo spandere a piene mani attorno a sé, migliorate le acque, riaffermata quantunque in ritardo ma per questo anche con più forza l’irrinunciabilità a quel bene comune che è l’ambiente, oggi il parco della Valle del Lambro lascia a poco a poco riscoprire i suoi valori. Qui sono le ville di delizia, qui è l’archeologia industriale manifatturiera brianzola, qui i monumenti e le tracce di una storia fatta di religione, di cultura , dell’amore di letterati e poeti, qui i valori ambientali e paesistici dei laghi insubrici, delle valli scavate dagli affluenti del Lambro, delle risorgive e delle aree umide.

Ecco cosa scrive sul Parco Paolo Villa nel pregiatissimo volume “Parchi e Fiumi - il paesaggio naturale dei territori milanesi”, edito da Segesta: “Dovremmo recarci in pellegrinaggio a vedere come è stata scongiurata una tragedia ecologica. Non ci dobbiamo aspettare un miracolo, ma un ambiente straordinario, sì. Nonostante tutto, la natura è sopravissuta alla grande: in alcuni punti la valle mostra caratteri che sono addirittura più naturali di quanto non lo fossero cento anni fa. Ed è per questo che oggi possiamo trovare un parco che racchiude tutto questo: uno scrigno verde che custodisce e protegge un bene prezioso”.